Nella chiesa sono presenti ulteriori operi di Vittore Crivelli, collocate lungo la navata sinistra.
Il trittico, posto nella prima cappella, è stato liberato da una cornice non originale e risistemato in modo che gli fosse resa giustizia. Proveniente anch’esso dalla chiesetta di San Michele, il trittico presenta i suoi personaggi all’interno di archi, suddividendo in questo modo lo spazio in maniera armonica. Al centro la Madonna col Bambino è affiancata dall’Arcangelo Michele e dall’Arcangelo Gabriele, il cui culto era molto vivo nel paese assieme a quello di San Martino, rappresentato qui in paramenti episcopali. Sempre nell’ordine inferiore, la figura di Sant’Antonio Abate, e nell’ordine superiore la rappresentazione della Crocifissione.
Un particolare da evidenziare è la figura di San Martino presente nelle diverse opere, a testimonianza della forte devozione rivolta a lui dalla fede popolare.